La Congregatio sublevaminis fu creata da Clemente XI con chirografo 1° febbraio 1701 diretto al cardinale Galeazzo Marescotti, per rinnovare e promuovere l'agricoltura, l'annona e la grascia ed anche per la conservazione delle arti in genere e l'introduzione di nuove; inoltre per incrementare il commercio, anche marittimo, e per sgravare di vari pesi la Camera capitolina. Prefetto della Congregazione fu il Marescotti; essa era composta da altri quattro cardinali e un segretario; vi partecipavano i presidenti dei vari dicasteri economici e quattro deputati non ecclesiastici, oltre ai consoli dell'agricoltura e ai conservatori capitolini. Aveva competenza su tutto lo Stato. Nel primo anno si riunì quattordici volte e raccolse un pregevole materiale di proposte, studi, indagini; si occupò anche di leggi suntuarie Ebbe vita breve. Giuridicamente terminò nel 1715 con le dimissioni del Marescotti.