L'amministrazione militare dipese ab antiquo dalla Camera apostolica (i chierici di Camera ricoprivano le cariche di presidente delle armi, di commissario del mare e di prefetto di Castel Sant'Angelo, cariche che nei secc. XVII-XVIII furono spesso cumulate nella persona del tesoriere generale). L'archivio, perciò, era conservato in Computisteria (1). Nel 1797 fu istituita la Congregazione militare che ebbe il compito anche di tenere la relativa contabilità. Ma quando il 17 marzo 1828 Leone XII soppresse la Congregazione ed istituì la Presidenza delle armi, la Computisteria insieme con il Tesorierato fu investita nuovamente della amministrazione contabile militare e la mantenne fino alla istituzione del Ministero delle armi.