• consistenza:
  • 21 buste
  • storia della custodia:
  • È composto da carte Minardi (bb.1-14) e da carte Ovidi (bb. 15-20). Per molto tempo fu impropriamente denominato «Miscellanea Ovidi»; in realtà si tratta dell'archivio del pittore Tommaso Minardi che fu versato nell'Archivio di Stato di Roma per legato testamentario dell'Ovidi insieme con la documentazione personale di quest'ultimo, già direttore dell'Istituto. Le carte Ovidi sono in particolare manoscritti per pubblicazioni relative a Tommaso Minardi, a palazzo Farnese, a Roma e ai romani nel 1848-1849, alla Stamperia camerale e alla Stamperia vaticana.
    * Tratto da: Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani, vol. III, p. 1247
  • strumento di sala n°:
  • 39
  • allegati:
  • Inventario n. 39
 

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