- Famiglie e Persone
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- Odescalchi. Amministrazione del feudo di Bassano di Sutri XVI - XX sec.
- consistenza:
- 315 buste,registri, volumi, piante
- descrizione:
- Il feudo di Bassano di Sutri appartenne in ordine di tempo delle famiglie Anguillara, Giustiniani e Odescalchi. Livio Odescalchi, duca di Bracciano e del Sirmio, acquistò il 9 dicembre 1854 il possedimento feudale di Bassano di Sutri da Leonardo Benedetto Giustiniani, ultimo erede dei Giustiniani del ramo dei di Negro che lo avevano comprato nel 1595 da Flaminio degli Anguillara di Stabia. Come prevedeva il contratto di alienazione, anche le scritture riguardanti Bassano furono trasferite - con qualche aporia - al nuovo acquirente, venendo a costituire il presente fondo archivistico (1)
(1) Cfr. P. Scatizzi, Archivio Giustiniani poi Odescalchi di Bassano, 2011
(http://www.cflr.beniculturali.it/Inventari/inventari.php?lar=1366&alt=768)
- criteri di ordinamento:
- Nel presente riordinamento - a cura di Piero Scatizzi - si è proceduto a scorporare la documentazione estranea a Bassano e riguardante l'amministrazione di casa Odescalchi per gli affari di Roma, Bracciano, Palo e altre loro proprietà.
Si tratta di cartelle aggiuntesi in forma evidentemente casuale, per disordinamenti archivistici. Tale documentazione è stata, perciò, risistemata a parte dando vita, con specifico inventario, alla "Appendice seconda" del fondo Odescalchi di Bracciano che già contiene altra documentazione relativa anche agli affari di Roma.
E' stata poi modificata la numerazione con cui i pezzi furono versati nel 1982 all'Archivio di Stato di Roma. Si è ripristinata la sequenza da 1 a 247 stabilita dall'archivista di casa Odescalchi che operò dopo il 1885. Si sono aggiunti in sequenza, da 248 a 294, i registri contabili e i volumi di atti notarili già numerati con numero ordinale romano (I-XLVII).
Di seguito sono state collocate:
- la busta dei privilegi (n. 295)
- la busta di scritture relative alle chiese di Bassano (n. 296)
- altra documentazione (nn. 297-299) rimasta fuori dalle serie storicamente formatesi
- le buste costituenti l'archivio corrente all'epoca dell'archivista operante dopo il 1885 (nn. 300-312; anni 1886-1917)
- i due inventari ottocenteschi redatti, rispettivamente, intorno al 1819 e intorno al 1865 (nn. 313-314)
- la planimetria di grande formato di G.B. Cingolani (n. 315).
- strumento di sala n°:
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414
- allegati:
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Inventario n. 414