• consistenza:
  • 794 filze, 335 registri, 8 buste, 10 rubricelle, 8 libri mastri
  • descrizione:
  • Il fondo è stato depositato presso l' Archivio di Stato di Roma nel 1971 dalla principessa Sita Spada (cfr. ASR, Atti della Direzione, 1971, tit. VII. 3.3, prot. 596).

    La maggior parte della documentazione rappresenta quanto è rimasto dell' archivio della famiglia Spada di Roma.

    Una prima parte del fondo è costituita da 257 volumi che appartenevano alla biblioteca del cadetto che, nelle diverse epoche, abbracciava la carriera prelatizia: qui sono raccolte in copia relazioni ed istruzioni per i nunzi apostolici, documenti relativi allo stato delle varie capitali europee e concernenti gli equilibri internazionali. Sono presenti anche stralci dagli annali pontifici e dai giornali dei conclavi, come anche copie di brevi o di bolle e frammenti di cronache. Si tratta per lo più di materiale che appartenne al cardinale Bernardino Spada, al quale si aggiunsero volumi di monsignor Virgilio Spada ed altri di incerta provenienza.

    La seconda parte del fondo è il vero e proprio archivio famigliare, al cui interno sono riconoscibili due sezioni: l' una contenente corrispondenza, appunti, atti notarili o giudiziari relativi alla politica famigliare e patrimoniale; l' altra costituita da documentazione più spiccatamente amministrativo-contabile

  • strumento di sala n°:
  • 361 bis
  • bibliografia:
  • Il fondo archivistico Spada Veralli. Ipotesi per un inventario
  • allegati:
  • 361 bis
 

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