- consistenza:
- 9 buste
- descrizione:
- * L' amministrazione delle cartiere fu esclusa dai compiti della computisteria con la circolare del 15 dicembre 1836 del tesoriere generale. Le cartiere ebbero da allora una amministrazione a parte ed un proprio archivio.
La documentazione comprende: cartiere in generale e commercio degli stracci; cartiere di Bracciano, Chiaravalle, Palo, Pioraco, Roma (cartiera camerale di S. Sisto, altre fuori porta a S. Giovanni, a S. Pietro in Montorio e quella di Vito Passeri in via delle Mantellate), Subiaco e Tivoli.
* Tratto da: Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani, vol. III, p. 1069.
- storia della custodia:
- I documenti della serie Cartiere del Camerale II erano sinora raccolti in maniera confusa e disordinata in otto buste, corredate da un mero elenco sommario che rendeva particolarmente difficile la ricerca archivistica.
Il presente inventario analitico è stato redatto dividendo il materiale in nove buste, secondo il criterio alfabetico-geografico e, nell'ambito della località, secondo quello cronologico. Per quanto riguarda la cartiera camerale di S. Sisto Vecchio di Roma, si è adottato un ulteriore criterio, quello storico, con cui viene delineata l'organizzazione amministrativa e finanziaria della suddetta cartiera, dalla sua costruzione e gestione diretta da parte della Camera apostolica, alla sua conduzione in appalto e, infine, alla sua soppressione.
All'inizio dell'inventario si trova indicato il materiale concernente le cartiere in generale e il commercio degli stracci nello Stato pontificio.
- soggetto produttore:
-
Reverenda Camera Apostolica
- strumento di sala n°:
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113/21