• consistenza:
  • 52 buste
  • storia della custodia:
  • La miscellanea "Zecca" comprende materiale proveniente da uffici centrali dello Stato Pontificio (Camerlengo, Tesoriere Generale, Commissario della R.C.A., etc.) con esclusione delle carte della Zecca di Roma e della Direzione Generale delle Zecche Pontificie, le quali si trovano invece negli archivi di queste Amministrazioni conservati presso l'Archivio di Stato di Roma.
    La presente miscellanea è composta di documenti che si riferiscono ad affari monetari, ma il cui vincolo con l'archivio di provenienza è, nella maggior parte dei casi, difficile da ricostituire a causa del criterio con cui le carte stesse sono state raccolte: l'ignoto autore della miscellanea scelse infatti un metodo per argomento, rompendo l'unità della documentazione avente una medesima provenienza, e giungendo persino a smembrare materialmente pezzi unitari quali volumi, filze e registri.
    Il presente inventario è tuttora privo di tavola sistematica, indicante le provenienze, e di una adeguata prefazione; l'una e l'altra essendo ancora in corso di preparazione a causa della complessità del fondo.
    Si è preferito, comunque, offrire subito agli studiosi almeno un prospetto generale del contenuto della miscellanea, riservandosi di aggiungere quanto prima sia la prefazione che la tavola sistematica.
    L'inventario segue l'ordine di collocamento dei documenti nelle buste, rispettando la precedente numerazione progressiva in fascicoli (n.1-148), che, al bisogno. sono stati a loro volta sottofascicolati.
    Del fasc. 141 rimane solo la camicia vuota inserita nella b. 50.
  • strumento di sala n°:
  • 113/67
  • bibliografia:
  • Roma, Archivio di Stato. Fonti per la storia della Zecca di Roma. Uffici pubblici, politici e amministrativi
 

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