La documentazione del fondo attesta il grado di credibilità e autorevolezza raggiunto in ambito giudiziario dall' uditore del tesoriere, all' indomani della Restaurazione pontificia, ovvero dal 1818 alla soppressione nel 1831.
Rispetto agli altri tribunali camerali si tratta indubbiamente del fondo più consistente, costituito da 25 registri (ciascuno relativo ad una specifica fase dell' iter procedurale) e 26 buste di carte sciolte (iura diverse, sentenze, atti non attribuiti), per un totale di 46 faldoni.