La complessa articolazione del Tribunale della piena Camera, che dal 1818 al 1831 fungeva da giudice di segnatura, appello e ultima istanza nei confronti degli organismi camerali ad esso subordinati, è ampiamente attestata dalla documentazione pervenuta. Questo fondo testimonia i rapporti intercorsi tra altri giudici e tribunali camerali attivi a livello centrale e periferico, contribuendo in maniera significativa a comprenderne relazioni e competenze, il funzionamento delle rispettive cancellerie e, in particolare, la duplice funzione dei chierici di Camera, da quella ordinaria di giudici partecipi di ogni attività spettante al tribunale a quella di ponenti di una determinata controversia per scelta delle parti.