• consistenza:
  • 568 volumi, buste
  • descrizione:
  • L' archivio comprende gli atti dei notai di Albano e quelli dei notai di Ariccia. Infatti, in virtù della riforma notarile del 1822, l' archivio notarile di Albano divenne un "archivio centrale" in cui dovevano confluire gli atti rogati in Albano, Ariccia, Marino e Nettuno con Porto d' Anzio e nelle altre comunità soggette al Governo di Albano. Ariccia consegnò il proprio archivio notarile mentre Marino e Nettuno chiesero ed ottennero dalla Presidenza degli Archivi la facoltà di conservare in loco i propri, fermo restando per tutti l' obbligo di "esibire" nell' archivio di Albano le copie notarili autentiche degli atti che si rogavano nei rispettivi comuni. Nel presente fondo sono presenti - salvo lacune - tanto protocolli originali di notai di Albano e di Ariccia quanto copie esibite nell' archivio "centrale" di Albano.
  • strumento di sala n°:
  • 21
  • allegati:
  • Inventario n. 21
 

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