descrizione gruppo CORPORAZIONI RELIGIOSE SOPPRESSE, UFFICI NOTARILI, UFFICI CATASTALI
- consistenza:
- 91 buste, registri e volumi
- consistenza:
- 819 volumi e fascicoli
- consistenza:
- 112 buste, registri e volumi
La documentazione è costituita da originali, copie, esibite, repertori, varie e testamenti chiusi.
* Tratto da: Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani, vol. III, p. 1219
- consistenza:
- 206 buste, registri e volumi, 3 registri non numerati
- consistenza:
- 160 buste, registri e volumi
- consistenza:
- 58 buste e volumi
Il fondo comprende l' archivio notarile comunale, poi - dal 1870 al 1878 - il mandamentale, nonché documentazione del Governo baronale di Genazzano. Vi si trovano, seppur in modo frammentario, atti rogati nei comuni di Olevano, Cave, Palian...
- consistenza:
- 485 buste e registri
L' archivio si compone di 57 volumi di atti 1709-1842 dei notai di Manziana, di due volumi di notai forestieri, per la maggior parte governatori baronali a partire dal 1646, un volume di copie notarili e due registri di esibite. Esso risult...
- consistenza:
- 62 buste, registri e volumi
Sono presenti anche 9 buste relative alla Curia Baronale di Monterotondo e 11 buste alla comunità di Monterotondo.
- consistenza:
- 445 buste e registri, 9 buste (Curia Baronale di Monterotondo), 11 buste (Comunità di Monterotondo)
La documentazione è costituita da istrumenti e testamenti originali, copie autentiche, apoche private e copie d' archivio, registri delle esibite. Si segnala la presenza di registri ed atti relativi al Catasto Piano.
- consistenza:
- 129 registri, volumi e buste
La busta contiene delle esibite e degli atti giudiziari
L' archivio comprende tre serie di atti: i rogiti originali che dovevano essere versati all' archivio dopo la morte del notaio a cura degli eredi; le copie autentiche che dovevano essere esibite in archivio entro 15 giorni; i registri d' ar...
- consistenza:
- 284 registri e volumi
- consistenza:
- 133 buste e volumi
- consistenza:
- 180 buste, registri e volumi
- consistenza:
- 35 volumi, 3 registri, 3 buste
- consistenza:
- 48 volumi, 17 buste, 7 registri
L' archivio comprende gli atti dei notai di Albano e quelli dei notai di Ariccia. Infatti, in virtù della riforma notarile del 1822, l' archivio notarile di Albano divenne un "archivio centrale" in cui dovevano confluire gli atti rogati in...
- consistenza:
- 568 volumi, buste
Il fondo comprende i volumi degli atti notarili originali, i volumi delle copie esibite nell' archivio di Arsoli ("Libri delle esibite"), registri di repertorio, rubricelle, inventari ed una raccolta di strumenti di appalto di privative dei...
- consistenza:
- 588 buste e volumi
L' archivio comprende anche copie, registri, repertori e testamenti chiusi; sono inventariati solamente i volumi degli atti originali.
- consistenza:
- 294 registri e volumi
Il fondo, versato all' Archivio di Stato nel 1957, comprende gli atti notarili del circondario di Frascati successivi alla riforma notarile del 1822 e relativi a Frascati, Grottaferrata, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa e Rocca Pr...
- consistenza:
- 897 registri e volumi
Originali e copie 1480-1843; copie 1818-1938.
* Tratto da: Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani, vol. III, p. 1220
- consistenza:
- 600 buste, registri e volumi
- consistenza:
- 730 buste, registri e volumi
Atti notarili di Subiaco e suo territorio, cioè: Affile, Agosta, Arcinazzo (già Ponza), Cantalupo, Cerreto, Cervara, Civitella, Gerano, Jenne, Marano, Rocca Canterano, Rocca di Mezzo, Roiate, Vallepietra.
- consistenza:
- 1161 buste e volumi
L' archivio, versato nel 1955 dall' Ufficio distrettuale delle imposte dirette (già Agenzia delle imposte), è costituito dalla documentazione catastale del distretto censuale di Roma, che comprendeva in epoca pontificia la sola città di Rom...
- consistenza:
- 459 buste e registri
La documentazione fu versata dall' Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Subiaco nel 1954 e consiste in un un insieme esiguo di registri diversi, per lo più anteriori all' attivazione del Catasto Gregoriano.
I comuni interessa...
La documentazione fu versata dall' Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Tivoli nel 1960 e comprende tanto scritture antecedenti l' attivazione del Catasto Gregoriano quanto i documenti relativi alla conservazione del catasto attiva...
- consistenza:
- 428 registri
- consistenza:
- 190 buste e registri, 2 mappe
Registri partite, Prontuari di mappa, Matricole possessori, Stati di cambiamento, Mappe dei Rioni di Roma.
- consistenza:
- 473 registri
La documentazione relativa al cessato catasto rustico di Roma e Provincia è stata versata dall' Ufficio Tecnico Erariale all' Archivio di Stato di Roma nel 1988. Si tratta di 557 mappe alla scala 1/2000, in fogli rettangoli sciolti, correda...
- consistenza:
- 4060 buste e registri, 557 mappe, 324 mappette
Il fondo noto come Collegio dei notai capitolini è una Collectio, ovvero miscellanea notarile, composta da protocolli e filze di notai romani che rogarono dalla metà del sec. XIV ai primo ventennio del sec. XVII, conservati presso la sede d...
- consistenza:
- 1939 volumi, 1 rubricella
- consistenza:
- 240 registri e pacchi
La documentazione attualmente compresa nel fondo è costituita da catasti comunali, registri del catasto ordinato da Pio VI e noto come Piano, scritture di conservazione del Catasto Gregoriano, relativi a comuni dell' Umbria e del Lazio appa...
- consistenza:
- 1356 buste e registri
Gli archivi sono pervenuti in seguito all' applicazione della legge 19 giugno 1873 n. 1402, che estendeva, con modifiche, alla provincia di Roma la legge 7 leglio 1866, n. 3036, sulla soppressione delle corporazioni religiose. Alcuni fondi,...
Piccola miscellanea della cui formazione non è stato possibile determinare l' epoca né l' occasione. E' costituita da volumi di atti rogati da notai diversi che non hanno alcun legame fra loro ed hanno operato sulle piazze di Roma, S. Lore...
In questo fondo figurano i notai dei distretti riuniti di Roma e Velletri che cessarono la loro attività dopo il 1870. Per quanto riguarda Roma, sono presenti i notai appartenenti agli Uffici già esistenti nel periodo pontificio e i notai a...
L' attività dell' ufficio si interrompe nel 1849 a seguito della condanna e dell' esilio per motivi politici del titolare, notaio Giacomo Gaggiotti. L' interruzione determina l' unione dell' archivio a quello dei Segratari e cancellieri del...
- consistenza:
- 182 volumi, 1 registri
La documentazione è costituita in prevalenza da rogiti relativi in gran parte a famiglie dell' aristocrazia cittadina, cardinali, confraternite. Molti testamenti e donazioni degli anni 1548-1742 sono conservati in una serie a parte. Sono...
I notai del Tribunale della Segnatura facevano parte del Collegio degli Scriptores dell' archivio della Curia romana istituito da Giulio II nel 1507. Il notariato di Segnatura fu loro conferito con decisione della stessa Segnatura il 15 g...
Dal 1833, vedi Notai segretari e cancellieri della Camera apostolica; dal 1847 la documentazione è conservata presso l' Archivio capitolino.
Tra gli istrumenti notarili si trovano i verbali delle adunanze di alcune università di arti e mestieri.
Negli anni 1812-1813 gli atti relativi alle ripe furono di competenza della municipalità. L' ufficio di Ripetta fu soppresso nel 1...
"Chirographa pontificia et rescripta ejus Auditoris collecta ab anno 1759 ad annum 1832 per acta A.C."; si tratta di chirografi pontifici avanti l' Uditore del papa, che erano conservati dal notaio dell' uditore, cioè da un notaio dell' Uff...
Cessata l' autorità della Congregazione del Buon governo sulle comunità della provincia di Roma, furono attribuiti al segretario generale della Presidenza di Comarca i provvedimenti per l' amministrazione delle comunità che dovevano essere ...
- consistenza:
- 12 registri e volumi
L' archivio è corredato da due inventari, uno alfabetico per notaio, l' altro cronologico, con una tabella degli uffici notarili. Inoltre vi è l' inventario delle rubricelle instrumentorum (in tutto regg. 13 relativi a istrumenti dell' uffi...
Il Collegio dei Trenta Notai Capitolini fu istituito da Sisto V con la costituzione del 29 dicembre 1586, "Ut litium diuturnitati", al fine di riordinare ed organizzare il numero e l' attività dei notai che prestavano servizio presso le cur...
- consistenza:
- 28967 registri, volumi e buste