- consistenza:
- 226 buste
- storia della custodia:
- La documentazione contenuta nelle bb.205-430 è riunita in fascicoli intestati ai vari comuni dello Stato e disposti in ordine alfabetico. Per ogni comune è ricorrente la stessa tipologia di documentazione: atti relativi alle elezioni, riconferme o esclusioni dei maestri, documenti contabili e amministrativi di scuole e fondazioni, istanze e quant'altro riguarda l'istruzione primaria e secondaria, che nei comuni, ricordiamo, era gestita in gran parte dai consigli comunali. Si segnala la presenza di numerosi statuti o regolamenti di associazioni culturali e di bande musicali, dovuta all'obbligo che tali associazioni avevano di richiedere l'autorizzazione alla Congregazione degli studi. Tale obbligo cessò nel 1857, quando la concessione delle autorizzazioni fu trasferita al Ministero dell'interno.
I fascicoli di documentazione relativi ai vari comuni sono stati ordinati e numerati progressivamente seguendo un criterio alfabetico.
La denominazione dei comuni è stata normalizzata secondo l'uso attuale, riportando le varianti in uso che si rilevano dalla documentazione in oggetto.
Per ogni comune viene indicata la diocesi di appartenenza poiché, per le materie riguardanti l'istruzione, le amministrazioni comunali facevano riferimento al vescovo della propria diocesi.
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo