• consistenza:
  • 940 volumi, 27 registri
  • descrizione:
  • L' archivio si compone di raccolte di documenti (originali, ma soprattutto copie) legate in volumi che sono per la maggior parte contraddistinti dal nome del commissario pro tempore. Infatti, per espletare i compiti del suo ufficio e per preparare e istruire le cause fiscali, il commissario aveva piena ed ampia facoltà di richiedere documenti e copie di documenti ai vari uffici in tutto il territorio dello Stato.
  • storia della custodia:
  • L'archivio, che per disposizione pontificia doveva conservarsi in locali annessi all'abitazione del commissario stesso, era dislocato, almeno fino al secolo XVIII, nel palazzo detto della «dogana di terra» a piazza di Pietra (1). Durante il periodo napoleonico anche questo archivio fu trasferito a Parigi (2). Non si può dire con certezza se fu in quella occasione, o al momento in cui fu incamerato dallo Stato italiano, che l'archivio venne depauperato di alcune serie, peraltro conservate anch'esse in Archivio di Stato separatamente o incluse in altri fondi. Con molta probabilità facevano parte dell'archivio del Commissariato: una delle collezioni di chirografi che attualmente sono collocate fra le serie di registri della Camera apostolica; in secondo luogo una delle collezioni dei bandi attualmente conservate in maniera autonoma; in terzo luogo l'archivio delle Congregazioni particolari deputate; infine gli inventari antichi della Camera apostolica conservati nella raccolta Manoscritti della biblioteca dell'AS Roma, nonché alcuni degli inventari conservati nell'Archivio della Camera apostolica. Molti volumi di legislazione e di carattere amministrativo provengono, inoltre, dalla dispersa biblioteca del Commissariato generale. Documentazione appartenente all'Archivio del Commissario è conservata anche nell'Archivio segreto Vaticano.
    (1) Giulio Sperandini, ex commissario generale, non essendo più in condizioni di pagare l'affitto dei locali a piazza di Pietra, in una lettera del 1° marzo 1798, chiedeva al «cittadino Maffei» istruzioni sul da farsi relativamente all'archivio, alla biblioteca e a varie posizioni che si trovavano presso di lui e che dovevano essere riarchiviate: vedi AS Roma, Camerale II, Archivio della Camera apostolica, busta 4.
    (2) AS Roma, Camerale II, Archivio della Camera apostolica, busta 4/5; M. Gachard, op. cit., p. 23
  • criteri di ordinamento:
  • L'archivio è strutturato sostanzialmente nelle serie di "Informationes", di "Instrumenta Cameralia" e di "Diversa Cameralia"; è corredato di un inventario generale, sommario, e di repertori analitici per le raccolte documentarie dei singoli Commissari.
  • informazioni redazionali:
  • Contiene descrizioni inventariali
  • soggetto produttore:
  • Commissario generale della Camera apostolica (XV - XIX)
  • strumento di sala n°:
  • 115/I
  • bibliografia:
  • La Reverenda Camera apostolica e i suoi archivi (secoli XV-XVIII)
    Saggi di osservazioni sul valore delle antiche monete pontificie
    Magistrature dello Stato pontificio (476-1870)
    Rubricelle, repertori, indici per la ricerca degli atti dei segretari e cancellieri della Camera apostolica nell'Archivio di Stato di Roma
  • allegati:
  • Inventario 115 I-XIII
 

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