L' archivio del Tribunale dell' uditore del camerlengo abbraccia l' arco cronologico che va dal 1818 al 1831, coprendo quasi totalmente il periodo di attività dell' organismo giudiziario che lo ha prodotto. Attivo sin dal Cinquecento come sostituto del titolare nella gestione della magistratura che faceva capo al camerlengo (uno degli organi che componevano l' antico Tribunale della Camera apostolica), nel 1816 al suo uditore viene attribuita la facoltà di giudice di primo grado per le controversie sorte sul territorio di Roma e della Comarca di valore non superiore agli 825 scudi; competenza che svolge cumulativamente con l' uditore del tesoriere.

Il fondo si presenta suddiviso in cinque serie archivistiche, per un totale di 13 unità tra registri (ciascuno relativo ad una specifica fase dell' iter procedurale) e buste di atti sciolti (iura diversa, citazioni e decreti, sentenze, atti non attribuiti).